L'obiettivo di questo blog
continua ad essere quello di recensire
prodotti abbordabili di marche accessibili a tutte.
Qua e là ci può anche
scappare la recensione di qualche prodotto di brand piu' costoso, ma solo
perchè, per quanto mi riguarda, ne deve valere proprio la pena....
Però, tra un prodotto e
l'altro, mi sono accorta che mi sarebbe piaciuto anche parlare di marche,
perchè mi accorgo che quando sto per recensire qualcosa, le marche che mi danno
piu' soddisfazione sonopiu’ o meno sempre le stesse.
Quindi partiamo con la
classifica che ovviamente, come ogni recensione o valutazione, rimane sempre
soggettiva:
1.
Revlon.
Io amo questo marchio!!!!!
Non mi ha mia deluso, per
nessun prodotto, dai rossetti agli ombretti, passando dai fondotinta alle
ciprie.
Mai un flop, e quando
compro, sono sempre sicura che vado a colpo sicuro.
Quando penso a Revlon, mi viene in mente Cindy
Crawford con i suoi capelli lunghi e fluenti castano chiaro, il neo distintivo
sul viso e il suo sorriso nel pubblicizzare il Colorstay
La cosa che piu' mi
dispiace rigurda il prezzo proposto qui in Italia che è abbastanza altino,(basti
pensare che negli Usa i prodotti costano quanto quelli di Essence).
Per farvi degli esempi vi
scrivo che il mio amato Just Bitten Kissable
in Italia costa dai 12 ai 14 euro, acquistato su Ebay Usa l'ho pagato invece 4 euro;
mentre il fondotinta Color
Stay che si aggira ai 16 ai 22 l’ho pagato ben 8 euro, il rossetto della Linea Just
Butter 5 euro contro i 14/16 e infine
gli ombretti mono della linea matte pagati soli 5 euro contro i 10 italiani.
Prezzi alti che secondo me
penalizzanopareccho il marchio, in quanto poca gente ci si avvicina.
Il primissimo prodotto
acquistato risale a 7 anni fa quando
scopri i meravigliosi ombretti mono della linea matte, e lo dico sinceramente …
non ho mai trovato nessun ombretto matte di questa qualità, e cioè
scriventissimo e dalla consistenza setosa quasi fosse burro, nonostante si
tratti di polvere compatta.
Ritengo che gli ombretti
di questa linea non debbano invidiare nulla e anzi come qualità superino di
gran lunga prodotti dello stesso tipo di brand come Mac, Urban Decay, ect...
Un altro gioiellino di
casa Revlon e il fondotinta Color stay e di potete leggerne la recensione
cliccando qui
Per me questo marchio
rimane il primo in assoluto per qualsiasi tipologia di prodotto. Garanzia di
qualità, sempre!
2. NYX
Mentre con Essence ti puo'
andar bene come anche male, con Nyx non ci si sbaglia quasi mai e si parla di
marchio Low cost a tutti gli effetti, per cui lo piazzo al secondo posto, e al primo se non ci fosse Revlon.
Acquistare dal sito
italiano non conviene perchè i prezzi
sono cmq piu' alti rispetto a quelli americani anche se parliamo comunque di
prezzi bassi.
Un esempio che riporto
anche qui per rendervi l’idea è tipo quello relativo alla matita per
sopracciglia che, invece di pagarla 8 dal sito italiano, sono riuscita a pagarla 5!
Direi che va piu’ che
bene, quindi i prezzi sono abbordabili, anche se, per quanto mi riguarda ho
trovato il paradiso con un venditore su Ebay, che oltre a proporre prezzi
concorrenziali, offre grosso sconto su
quantità di 3 pezzi o 6 (esempio 3 matite sopracciglia ho pagate in
totale 6 euro, mentre sul sito 1 mi costava 7/8).
Se siete interessate vi
riporto sia il sito Nyx clicca qui e sia il
venditore ebay Joy's cosmetics
Ho comprato vari prodotti
di questo brand, tranne i fondotinta e le ciprie, e mi sono trovata da Dio, sia
x qualità, sia x scrivenza.
Eyeliner in glitter,
ombretti opachi, shimmer, in polvere e in crema, blush e bronzer tutti di
indubbia qualità! Non ho beccato nemmeno un flop o una piccola delusione.
Sono tutti ottimi prodotti
e anche molto originali perché ci sono cosine o colori particolari che è
difficile reperire in giro.
Promossa indubbiamente, si
piazza seconda dopo il mio unico amore
Revlon e prima davanti alle
compagne low cost come Essence e Elf.
3. Essence
Da qui iniziamo con il “50
e 50”, nel senso che non è sempre detto che i prodotti rispecchino le
aspettative … è possibile, quanto altamente probabile, beccare anche delle gran
ciofeche.
Solitamente, in questi
casi, se sono interessata ad un prodotto cerco prima di leggere recensioni già
presenti per non incappare in delusioni e quindi riesco ad azzeccarci quasi
sempre anche se è capitato anche a me di buttare soldi per i loro prodotti!
Vogliamo infatti parlare
di quelle schifezze di matite per sopracciglia??!!Durissime e per nulla
scriventi come anche le matite colorate
per gli occhi e alcuni prodotti per unghie.
Però non mi sento di
essere cattiva con Essence, perché in fondo,tirando le somme , per quanto mi
riguarda rimangono piu’ prodotti topo che flop e ci stà in fondo, se si
consiedera che rispetto ad altri marchi, Essence ne tira fuori sempre una. Ha
un bell’assortimento e per le limited edition 1/2 al mese.
Contentissima delle bb
cream; del fondotinta long lasting 16h; dei i correttori a penna che non
coprono tantissimo ma sono perfetti per chi ha poche occhiaie e cerca
luminosità; dei blush in polvere e di quelli in crema a stick; dei rossetti long
lasting e dei famigerati mascara.
Devo dire però che,
tirando le somme sono piu' i prodotti top dei flop e dunque, mi ritengo
abbastanza soddisfatta di questo brand,anche se la nota dolentissima è relativa
agli stand che sono sempre vuoti, vengono letteralmente saccheggiati ed è
difficile trovare quel che si cerca.
Normalmente infatti, se devo acquistare qualcosa
che non trovo, provo il tester e successivamente acquisto da questo sito tedesco
che è ben fornito clicca qui.
Direi quindi POLLICE IN SU per Essence indubbiamente!
4. Elf
Qui il caso del “50 e 50”
diviene piu' difficile.... Ci sono prodotti buoni ma in proporzione alle ciofeche sono di meno.
Un complimento sicuramente
dedicato ai pennelli. Per essere economici sono di ottima qualità (ovviamente
parlo solo della linea Studio). Non hanno mai perso peli e sono morbidi
nonostante i vari lavaggi.
Prodotti meritevoli
sicuramente come i fondotinta minerali che coprono benissimo senza lasciare
effetto gesso o troppo polveroso, la
cipria come anche i blush in crema che
risultano molto pigmentati anche se un pochino difficili da modulare.
I flop beccati però, sono
sicuramente maggiori, come ad esempio i fard classici della linea studio
(troppo polverosi); la cipria che si sfalda come farina (sempre della stessa
linea ), i rossetti minerali (evidenziano le pellicine) e la tanta decantata
cipria colorata in 4 pezzi (non
opacizza ed evidenzia le rughette
invecchiando non di poco la pelle.)
Poi l'Elf ha sempre il
solito problema e cioè che facendo sempre sconti assurdi, risulta poi a corto
di forniture per interi mesi. Ci sono prodotti che sono terminati da dicembre
ancora non disponibili e considerando che siamo a marzo, direi che i tempi sono
biblici!
Se vi va di leggere qual cosina
in piu’ di Elf troverete il post sia sui Top clicca qui
che sui Flop clicca qui
Direi dunque che Elf viene
promossa ma con riserva.
5. L'orèal
Sicuramente
non dopo Elf, come qualità, ma mi sento di dare il quinto posto perché in fondo
non si tratta di un brand low cost, anche se il marchio, lo sappiamo tutti, è
una garanzia, almeno per quanto riguarda il make up.
E' difficile che un loro prodotto
non soddisfi le aspettative e non credo proprio di avere dei flop nella mia
collezione targata L'orèal ( anzi forse il "ni" di Nude magique Eau
de teint)recensione
Per il resto
soddisfattissima di tutto: del fondotinta solare compatto Glam bronze , della bb cream Nude
magique ,delle tinte labbra Shine caresse (stile Yves Saint Laurent),dei
gloss Infallible 8h .
Prodotti validissimi ma un
pò cari, soprattutto se acquistati in catene come Sephora o Limoni,per cui
conviene acquistarle in negozi come Acqua e sapone, Ipersoap o Tigotà.
6. Kiko
In realtà Kiko non
meriterebbe il sesto posto, perché come qualità, in linea di massima vale un po’
piu’ di Elf, ma purtoppo la sua smania di potere e il senso di superiorità che
ha acquisito negli ultimi anni, lo fa scivolare e non di poco.
Basti pensare che Kiko
nacque qualche anno fa come marchio low cost, ma negli anni, montandosi la
testa, si è un pò perso per strada aumentando di non poco i prezzi e
complicando la sua collocazione in questa mia classifica, perché non essendo
piu’ a basso costo, non puo’ competere con Essence, Elf, Mua o Nyx, ma nemmeno
inserirsi nella fascia medio alta, in quanto non se la sogna nemmeno la qualità
di Revlon, L’orèal o Maybelline.
Diciamo dunque, che a mio
parere, visto la tipologia di costi potrebbe presentarsi al pari di Rimmel e/o
Deborah, per cui se avesse mantenuto i prezzi iniziali avrebbe meritato il
terzo posto sicuro sicuro!
Non voglio dire che Kiko
faccia schifo anzi!!
Ho davvero una miriade di loro prodotti, perché a differenza di altri marchi,
ha un assortimento strepitoso ( basti pensare che ci sono negozi Kiko e non
semplici stand come nel caso di Rimmel, Deborah o Pupa).
Non è detto però, che
tutti i prodotti siano di alta qualità e sempre soddisfacenti.
Se dovessi fare un sunto
del sunto, direi che negli ultimi anni sicuramente i prodotti proposti in
limited editon sono di qualità piu' elevata rispetto a quelli delle collezioni
permanenti.
Pollice in su indubbiamente
per gli smalti delle varie limited edition che sono sempre particolarissimi (vedi
i magnetic, gli sugar mat, i velvet ed i nuovissimi cupcake).
Ci sono tanti prodotti di
buona qualità, come il mio amatissimo correttore full coverage, le matita sopracciglia,
i rossetti di tutte le linee; ma anche delle schifezze immonde che fanno
rabbrividire come tutti i loro fondotinta ( non ne azzeccano uno), i pennelli
che dovrebbero impacchettare e buttarli senza remore perché sono brutti, duri,
pungenti e spelacchiati (tranne qualcuno delle varie limited edition), e le
ciprie che sono veri e propri agglomerati di polvere di gesso!
Non riesco a dare un si o
un no piu' netto come nel caso di Elf , sia perchè i prodotti sono davvero
tanti e sia perchè a volte la qualità varia in base alle colorazioni o al
finish.
Esempio degli ombretti
classici:
Ci sono colori davvero
pigmentati e scriventi, altri della stessa linea che rendono zero.
Un "Ni"anche per
i prodotti manicure, alcuni validi, altri meno, come anche per i prodotti per
la pulizia del viso.
Ci sono scelte a volte che
non si comprendono, come per esempio il lancio di alcuni prodotti in limited
edition che sbancano letteralmente ma non vengono poi inserite in collezioni
permanenti e altri invece che, nonostante la scarsa resa e/o successo rimangono
li( esempio lampante)
In linea di massima pollice in su sicuramente
per Kiko, poi si sa che i flop ci sono un pò in tutti i brand, ma Kiko se la
cava egregiamente direi e dovrebbe solo ripensarci sui costi e riportali un
attimino alla portata di tutti, tenendo
presente che molte delle clienti appartengono alla fascia della tenera e beata
età ( 16/20 anni)... non mi dite, infatti, che nessuna di voi non ha mai trovato gruppi di adolescenti con lo zaino appena uscite da scuola nel punto Kiko del centro di qualsiasi città!!!!!!!!